X-raid, uno dei team di Rally Raid di maggior successo nella storia recente, parteciperà alla classe T3 della Dakar 2021 con un prototipo sviluppato internamente sul side by side Yamaha YXZ1000R
Con il supporto di Yamaha Motor Europe, X-raid schiererà due prototipi YXZ1000R sotto lo stendardo X-raid Yamaha Racing Rally Supported Team alla Dakar. Uno di questi sarà guidato dall’esperta Camelia Liparoti che, insieme al copilota Annett Fischer, ha terminato due volte l’estenuante evento con una YXZ1000R standard.
Il secondo prototipo sarà manovrato dal due volte campione DTM Mattias Ekstrom, con il compagno svedese Emil Bergkvist al suo fianco nel sedile del copilota.
Attualmente, il protipo parte già da una base solidissima perche l’YXZ è già di base un side by side sviluppato per le corse, ora è nella fase iniziale di sviluppo, X-raid sta terminando i test gareggiando nella Baja Hail in Arabia Saudita, dove a gennaio inizierà il rally più duro al mondo, la Dakar appunto.
Il prototipo YXZ1000R sviluppato da X-raid è più largo dell’originale, con un passo più lungo, mentre il centro di gravità è stato abbassato. Insieme, queste modifiche forniranno una migliore presa e stabilità. Il nuovo telaio tubolare conferisce maggiore resistenza ed è progettato per soddisfare le normative FIA mantenendo il design del corpo YXZ1000R immediatamente riconoscibile, in parte ricreato con materiali leggeri come alluminio e fibra di carbonio.
La trasmissione e il motore a tre cilindri in linea DOHC da 998 cc rimangono sostanzialmente invariati, ad eccezione di varie parti GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing) per migliorare ulteriormente le prestazioni e un albero di trasmissione posteriore rinforzato per resistere agli ambienti più estremi. La facilità di manutenzione del motore e del cambio è stata migliorata dall’uso di vari telai secondari, fondamentali nei rally a lunga distanza.
Per affrontare i terreni dell’Arabia Saudita, X-raid ha esteso e rinforzato i bracci delle sospensioni anteriori e posteriori, consentendo di spostare gli ammortizzatori verso l’esterno, creando maggiore stabilità. L’impianto frenante potenziato migliora ulteriormente le prestazioni del prototipo YXZ1000R.