Carnia i love you
Approfittando di quella specie di armistizio che, nella guerra tra noi ed il Covid nell’ultimo anno, il Team Quad Livenza è riuscito a portare 19 mezzi con 29 dei suoi affiatatissimi soci, su un bel percorso tra le Alpi Carniche dal 10 al 12 luglio 2020
Le Alpi Caniche sono montagne del nord-ovest in Friuli, poste fra le Dolomiti a ovest, le Alpi Giulie a est e il confine austriaco con la Carinzia a nord. Facendo base a Paluzza, in tre giorni, abbiamo fatto giri a margherita puntando di volta in volta alle zone di Ravascletto, Timau, Paularo e Zuglio.
Non possiamo parlare di percorsi particolarmente tecnici, anzi erano decisamente rilassanti, privi di pietraie, fangaie e salite impossibili che tanto piacciono ai nostri quad e a noi appassionati del fuoristrada. La dimostrazione indiretta del clima diportistico del giro è stata l’assenza di problemi meccanici, che solitamente “animano” le nostre uscite, e così questa volta ce la siamo goduta, senza una foratura.
Non è detto che quando si esce in quad, side by side, si debba sempre consumare adrenalina per certi sterrati, anzi, come in questo caso, abbiamo avuto modo di godere dei panorami straordinari, prospettive a perdita d’occhio, di montagne la cui bellezza lascia attoniti anche i più impenitenti smanettoni. Non dimentichiamo tuttavia la tradizione motoristico-sportiva della Carnia che ha accolto numerose manifestazioni motociclistiche, fuoristradistiche, ospitando ben due Campionati del Mondo di enduro.
Il meteo è sempre un elemento determinante per la buona riuscita delle manifestazioni all’aria aperta, ma se si eccettua l’orribile seconda giornata del giro, funestata da pioggia battente accompagnata da freddo e nebbia, le altre due si sono ampiamente riscattate con sole, caldo, aria limpidissima e il tutto ha esaltato gli straordinari scenari che ci sono apparsi dinnanzi strada facendo.
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