Alla scoperta di paesaggi incantevoli, sapori autentici e ricchezze culturali della Sardegna insieme al Team Quad Livenza
Non c’è niente da fare: quando sorgono dubbi su dove organizzare il grande raduno sociale annuale, arriva sempre il momento in cui qualcuno suggerisce: “E se andassimo in Sardegna?”. A quel punto la decisione è presa: la Sardegna, con la sua bellezza e accoglienza, è perfetta per chi ama il fuoristrada.
Per noi del Team Quad Livenza, Sardegna significa Antonio di “Sardegna Fuori Traccia”, per tutti noi “Anto”. È la quinta volta che andiamo con lui e non ci ha mai delusi, migliorando ogni volta la qualità della sua offerta turistica in termini alberghieri, gastronomici, culturali e naturalistici, questi ultimi legati indissolubilmente al fuoristrada, sua autentica specialità.
Dopo tante visite in Sardegna, i percorsi che hanno già sentito il grip dei nostri pneumatici non sono pochi, ma appaiono sempre nuovi: una volta c’è il fango, un’altra sono adornati dai fiori magici di maggio in Sardegna, un’altra ancora si tingono dei colori giallo e rosso del paesaggio autunnale.
Per noi, sono sempre diversi. Quest’anno, anche a causa del bel tempo e della prolungata assenza di pioggia, il tema dominante è stata la polvere, quella che si infiltra ovunque e ha allungato notevolmente il nostro convoglio, costretto a viaggiare a grande distanza per evitare di sollevare nuvole di polvere. Attratti dalla Sardegna, quest’anno eravamo più numerosi del solito, tanto da stimare la lunghezza della nostra carovana fino a 2 km.
Anche quest’anno abbiamo attraversato luoghi già noti e scoperto nuovi paesaggi, e abbiamo reincontrato, a Seulo, l’eccezionale Costantino, un pastore che ha vissuto in simbiosi con la natura per tutta la vita, conoscendo ogni segreto del suo territorio e ricordando ogni dettaglio e personaggio con una memoria enciclopedica…
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