Yamaha YXZ 1000R SE: Muscolatura scolpita
Sembra impossibile ma anche questa volta la casa giapponese con sede a Iwata con questa versione di pure sport side by side ha riscritto le regole. Tutto nuovo: motore tricilindrico da 1000 cc e 110hp, inedito cambio sequenziale a 5 rapporti, telaio, ciclistica e sospensioni premium
Le somiglianze e le affinità con i suoi competitor ci sono visto che è l’ultimo in ordine cronologico ad arrivare sul mercato, ma, posto che è tutto da vedere, con questo non vi venga in mente di assimilare questo nuovo modello agli attuali side by side attualmente in commercio perché ciò suonerebbe molto male. Rispetto agli altri il nuovo Yamaha YXZ1000R è davvero tutto nuovo e le differenze sono concentrate in due elementi principali: l’adozione di un nuovo motore tricilindrico e il cambio sequenziale mai visto sino ad ora su uno sportivo side by side.
Tutte nuove le componenti e, se proprio vogliamo trovare un difetto, possiamo citare il motore e gli ammortizzatori ben in vista, o naked che dir si voglia. All‘interno lo stile è quello di sempre, ricco di dettagli racing con l’ergonomia che non è mai lasciata al caso: gli ampi spazi a bordo e il posto guida (ideale anche per persone di alta statura), composto da sedili alti e con profili sollevati e sedile regolabile con conseguente regolazione del volante, consentono una guida ideale con la leva del cambio sequenziale a 5 rapporti posta al centro del tunnel e la strumentazione che richiama quella delle moto supersportive, caratteristica che lo differenzia dai concorrenti.
Tutto questo è concentrato davanti al pilota, in particolare sul volante, dalla chiave di avviamento al cruscotto ben leggibile (un mix di analogico e digitale) fino alla leva della retromarcia (che potrebbe confondersi con un paddle, posta subito dietro al volante). I comandi dei fari e del selettore 2WD/4WD e il blocco
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