Yamaha Kodiak 450 EPS SE: professionista sofisticato
Oggi, alla già apprezzata concretezza del Yamaha Kodiak 450, si aggiunge un tocco di eleganza inaspettato
A distanza di anni dalla sua presentazione sulle nostre pagine, ci rivolgiamo nuovamente al Yamaha Kodiak 450, concentrandoci sulla sua versione di punta: la EPS Special Edition. L’entry-level offerto dalla Casa di Iwata si presenta come un quad compatto e versatile, ideale sia per il tempo libero che il lavoro, come nei vivai, agriturismi e aziende di varie dimensioni.
Benché non abbia subito grandi variazioni negli anni, sia dal punto di vista estetico che tecnico, si distingue ora per la sua colorazione 2024: un raffinato abbinamento tra il Desert Tan, un colore sabbia, e il Midnight Blue, un blu notte, conferendogli un’attrattiva molto particolare.
Sebbene sia di dimensioni leggermente inferiori rispetto al modello 700, il Kodiak assicura al guidatore un’ottima ergonomia e comodità, sia durante le lunghe giornate lavorative che nelle avventure fuoristrada. Sotto al cofano troviamo un motore monocilindrico da 421 cc, 4 tempi, raffreddato a liquido, e alimentato dal sistema Yamaha (YFI) con un corpo farfallato da 34 mm, e l’ISC che gestisce il regime di minimo fino a 1500 giri. Questo meccanismo adatta la potenza alle diverse altitudini, ottimizza i consumi e richiede minima manutenzione. È stata posta particolare attenzione nella collocazione del motore sul telaio, grazie all’uso di supporti anti-vibrazione che migliorano ulteriormente il comfort di guida.
Il Kodiak è dotato della trasmissione CVT Ultramatic, con una cinghia a V per accelerazioni progressive e un freno motore per maggiore sicurezza nelle discese impegnative. Il sistema di raffreddamento include un radiatore e una ventola, monitorati da un sensore di temperatura…
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