Can-Am Maverick X DS Turbo: Benvenuti nell’olimpo
Beh nel mondo dei motori lo sappiamo bene… la potenza non è mai abbastanza e, se di potenza si parla, non possiamo che ambire alla preparazione fatta dalla Crociani Groups del nuovo Maverick 1000 x DS Turbo
Nato dall’ardito ingegno della Crociani Groups, questo particolare allestimento del Maverick 1000 X DS Turbo è sicuramente una delle più riuscite preparazioni sui cui ci siamo mai imbattuti. Si tratta, più che di un “refitting” estetico, di una serie di migliorie tecniche atte a potenziare le peculiarità motoristiche e stradali di questo syde by side. Partendo da una base già di per sé ben consolidata: caratteristiche motoristiche d’eccellenza e telaistica ben finalizzata alle prestazioni del mezzo “stock”, si è lavorato in prevalenza su sovralimentazione e impianto freni. Il pacchetto di partenza, ovvero l’allestimento di serie, prevede che il due cilindri 1000 Rotax abbia montato di fabbrica già un sistema di sovralimentazione con intercooler, per uno sviluppo di 121 cavalli (dichiarati dalla casa costruttrice). Nelle caratteristiche costruttive del compressore montato dalla Rotax, la pressione di sovralimentazione viene limitata ad un 0.4 bar; diciamo limitata perché in campo automobilistico le pressioni di esercizio lavorano generalmente intorno ad un massimo di 1.6 bar, escluso i picchi di overboost. La concessionaria Crociani offre due possibilità di modifica delle caratteristiche meccaniche del Maverick: la prima prevede un innalzamento della pressione di sovralimentazione da 0.4 bar a 1 bar tramite una modifica alla westgate, accoppiata al montaggio di un trimmer per la modifica dell’erogazione della benzina. Ovviamente, queste modifiche, prevedono anche un inganno della centralina del mezzo in modo che non si attivi la modalità recovery e la conseguente limitazione dei giri motore che scatta sopra i 0.6 bar.
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