Polaris Sportsman ACE 570: Quei cavalli in più
A distanza di pochi mesi dal debutto dell’ACE Polaris propone per il 2015 la versione maggiorata
Mentre rimane pressoché invariato il comparto ciclistico, il veicolo riceve una buona dose di potenza dal monocilindrico DOHC da 567 cc in grado di erogare ben 45 CV. Il propulsore è lo stesso in dotazione dello Sportsman 570: affidabilità, potenza ed economia di esercizio sono le doti che caratterizzano maggiormente questo motore. Gli ingegneri Polaris hanno studiato un sistema di iniezione elettronica evoluto che consente di apportare in ogni istante la giusta quantità di carburante al fine di garantire sempre prestazioni ottimali in ogni condizione di esercizio.
Grazie a un comparto ciclistico ben strutturato, in grado di supportare senza difficoltà l’incremento di potenza, l’Ace si dimostra eccezionalmente agile e sicuro anche nei passaggi veloci ma stretti. I cavalli in più permettono di innalzare il livello di divertimento anche in quelle situazioni dove il peso si fa sentire consentendo di superare agevolmente le asperità. Mentre la versione da 32 CV era rivolta a un pubblico di nicchia, magari alla prima esperienza su un veicolo a ruote tassellate, il 570 si rivolge a chi vuole cimentarsi con una nuova forma di “quad” che richiede comunque una certa dimestichezza nel settore off road.
Rimangono invariate le doti ergonomiche rispetto alla versione entry level: sedile e volante regolabili, gli ampi spazi a disposizione e l’altezza da terra notevole aumentano confort e praticità d’uso. La sicurezza data dal rollbar di serie, la possibilità di condurlo senza l’obbligo di indossare il casco e l’agilità data dal TURF ne fanno un ottimo compagno quotidiano per chi cerca un mezzo pratico, utile e versatile che non disdegna le uscite fuoriporta anche tecniche.
Il resto del Test Polaris Sportsman ACE 570 lo trovi su Moto4 n°122
