Corvus Terrain 1000 DX4 PRO EPS
Non c’è e alcun sostituto per il duro lavoro
Non ce ne voglia Thomas Edison, ma nel momento che pronunciò questa frase il mondo non conosceva il nuovo Corvus Terrain 1000 DX4 pro eps…
Sul precedente numero di Moto4 abbiamo fatto una panoramica dei prodotti Corvus ora entriamo nello specifico con la prova del nuovo Terrain 1000 DX4 nella versione PRO EPS. La location è un’azienda agricola in costruzione nei pressi di Frosinone dove si allevano asini, pecore e si coltivano pomodori e altri prodotti della terra. Promotore e nostro tester per questa occasione Massimo Paglia, deus ex machina della Motor Pa.ma, concessionario storico del basso Lazio. Corvus, azienda relativamente giovane, nasce a Murgia nel 2017. L’azienda vanta orgogliosamente l’utilizzo di componentistica europea, una rarità nel nostro mercato.
Estetica e finiture
Qualche anno fa Corvus ha prodotto un side-by-side dedicato alle corse e all’avventura, l’Adventure T900. Il progetto fu abbandonato quando il management dell’azienda si rese conto che la nicchia in più rapida crescita nel segmento degli UTV era quella professionale. Fu allora che Corvus decise di cambiare strategia per produrre il miglior UTV professionale sul mercato.
Stiamo parlando proprio del nuovo Terrain DX4 che eredita dal suo predecessore alcuni elementi nella parte anteriore: i suoi fari rotondi, le linee affilate, la forma della griglia e del cofano anteriore. Il nostro veicolo di prova ha un grande cassone posteriore che può ospitare 450 kg.
Data la sua vocazione lavorativa, il Terrain DX4 è assemblato con componenti molto robusti ma spartani e molto funzionali; pochi fronzoli e molta sostanza. Nonostante ciò, il suo aspetto complessivo è quello di un veicolo moderno, con un look…
Il resto dell’articolo sul Corvus Terrain 1000 DX4 lo trovi su Moto4 n°171 in edicola da novembre 2021, in alternativa è disponibile la versione digitale cliccando qui