Can-Am Outlander 1000 6×6: The best or nothing
Concepito come un vero compagno di lavoro il modello 6×6 è stato sviluppato sulla piattaforma G2 adotta un motore Rotax da 1000 cc con 82 CV di potenza
Presentato lo scorso mese di settembre a Orlando abbiamo avuto la possibilità di testare questo inedito Outlander 1000XT 6×6 durante la presentazione della BRP Europa in Francia ad aprile. Il risultato della prova è stato davvero sorprendente. Il nuovo Outlander 6×6 si presta a tutte quelle attività lavorative dove il connubio veicolo tutto terreno e capacità di portata è la principale esigenza richiesta dall’utente. Pratico, intuitivo, comodo, utile e persino, dulcis in fundo, “fico”.
Mezzo polivalente, ideale per i sentieri angusti se lo si usa in montagna dove i terreni molto sconnessi composti da radici e rocce, talvolta anche scivolose, ne sottolineano l’indole da arrampicatore nato, che dimostra senza alcun indugio o timore di non perdere l’aderenza, viaggiando in tutta sicurezza anche con carichi abbondanti a bordo.
Questo rende facili i compiti più impegnativi presentandolo di fatto funzionale e comodo. L’abbiamo messo al lavoro su terreni pietrosi e viscidi e a pieno carico, portato al limite in discesa e in salita e non ci ha deluso mai, non un cedimento o qualche debolezza tanto che la casa non a caso dichiara che il nuovo Outlander 6×6 è stato realizzato per durare nel tempo come un “eroe” ad alte prestazioni.
Il cuore di questo 6×6 è il potente Rotax V-Twin da 976 cc raffreddato a liquido, SOHC 8 valvole che eroga ben 82 hp e fornisce tutta la potenza richiesta alle sei ruote per portarti ovunque, ma con grande pastosità vista la mole da trascinare, ben 515 kg il suo peso a secco. Lo abbiamo provato nella modalità 4×6 (solo le quattro ruote posteriori) e in quella 6×6, con le ruote anteriori con
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