È stato il solleone il primo testimone del doppio appuntamento con il Campionato Italiano DAYCO POWER Racing Quad, andato in scena a Campello sul Clitunno sabato 26 e domenica 27 ottobre.
Come di consueto, nella prima fase della mattinata si sono svolte le operazioni preliminari, con iscrizioni e supervisione di tutti i documenti, per poi finalmente passare alle prove libere e cronometrate. A dirigere le gare è intervenuto il direttore Andrea Valentini, volto storico della disciplina, coadiuvato come sempre da Claudio.
L’accorpamento delle varie classi ha costituito un totale di due batterie che avrebbero dato fuoco alle polveri in due momenti della giornata. La prima batteria era composta dalle classi JF250, JF250 Pro, Amatori e Trofeo, mentre la seconda batteria includeva la classe FX4 e la classe Regina FX Assoluta. Entrambe le manche hanno avuto una durata di 12 minuti più due giri, con l’unica particolarità che nella giornata di domenica, valevole come ultima prova di campionato, il punteggio acquisito valeva doppio.
Focalizzandoci sulle diverse maratone off-road, a trionfare nel Day 1 per la classe JF250 è stato Federico Gentile, che si è laureato campione Coppa Italia per la classe di competenza. Per la categoria JF250 Pro, il miglior pilota a Campello sul Clitunno è stato Lorenzo Maengarelli, alias Lollo, che ha ottenuto l’oro in tutti gli appuntamenti, imponendosi anche su avversari più esperti. Emanuele Lattanzi, sempre nella JF250 Pro, si è invece laureato campione italiano grazie a una stagione straordinaria, caratterizzata da un’incredibile grinta.
Nella classe Amatori, è stato apprezzato un avvincente duello tra quattro piloti nelle ultime due prove di campionato, con Moris Mattone che ha conquistato la vittoria in entrambe le giornate di gara. Michele Roccetti ha mantenuto la leadership nella classe Trofeo, conquistando il titolo a fine stagione. Roccetti, oltre a duellare con il diretto avversario Cerasa (quest’ultimo vittima di un guasto tecnico), è riuscito a imporsi anche sulle altre categorie presenti nella stessa batteria.
Nella classe FX4, il protagonista della stagione 2024 è stato Roberto Vendetta, che ha scalato il gradino più alto del podio, battagliando a colpi di acceleratore contro un altrettanto entusiasmante Andrea Mariotti.
Per la categoria FX Assoluta, il neo campione italiano è stato Riccardo Lami, sceso in pista insieme ai determinatissimi compagni di team Edoardo Cazzola e il cinque volte campione italiano Quad Cross Patrick Turrini. È stato interessante vedere come il frontman di Turrini Motorsport, nei due appuntamenti di Campello, sia riuscito a trasmettere ai suoi alfieri tecniche di guida e traiettorie non scontate durante la competizione.
La cerimonia di premiazione, dedicata sia alle due giornate di gara che ai titoli italiani, è stata un’occasione di festa e un arrivederci al prossimo anno.
Ufficio Stampa: Attila Pasi
Foto: soloenduro.it