In quad nelle terre del terremoto
Il 22 marzo 2015, grazie ad alcuni appassionati di quad di queste zone, si è effettuato un raduno attraverso i territori rimasti coinvolti nell’evento
Tra il 19 e il 31 maggio 2012 diverse scosse di terremoto molto forti hanno colpito l’Italia Settentrionale creando panico e disagi in molte città, soprattutto nelle zone del modenese fra Mirandola, Medolla e San Felice sul Panaro, dove si è collocato l’epicentro con i danni più gravi. Nei mesi successivi in tanti si sono mobilitati per portare aiuti in queste zone, tra questi anche gli Ol Mat Quad Group che hanno organizzato 4 spedizioni dalla Lombardia a San Felice e zone limitrofe, con materiali di prima necessità, alimenti, materiali didattici per le scuole danneggiate, il centro anziani ecc.
Il 22 marzo 2015, grazie ad alcuni appassionati di quad di queste zone colpite, conosciute durante le spedizioni umanitarie del 2012, in particolare grazie a Gianfranco Finelli presidente della Cooperativa Muratori San Felice, abbiamo potuto effettuare un raduno quad attraverso i territori colpiti dal terremoto. Questo è stato possibile grazie anche alla collaborazione con le autorità locali, la Guardia ecologica volontaria della provincia di Modena, Guicciardi Maurizio, e il Vicesindaco del Comune di san Felice sul Panaro (MO), Giovanni Giovannelli.
La carovana di quad, attraversando il centro storico di San Felice sul Panaro raggiunge la Rocca Estense del 1340, che presenta ancora ben evidenti i segni del terremoto. Qui si è effettuata una foto di gruppo con il vicesindaco e i quad davanti alla rocca, e dopo i ringraziamenti per l’operato, scortati dalla guardia ecologica, ci si è diretti nelle zone circostanti l’Oasi faunistica “Le Meneghine” sita in Comune di Finale Emilia (MO). In questa zona abbiamo potuto…
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