2° Raduno del Marmo: Difficile da dimenticare
La seconda edizione del Raduno del Marmo organizzato dal Gruppo Quad Brescia, con il sostegno dell’Associazione Sportiva CS 4X4, ha contato la partecipazione di ben 172 persone e 126 mezzi tra ATV e UTV
Sono stati 65 km di puro divertimento, attraverso vari bacini di estrazione del Marmo come Serle, Paitone, Gavardo, Nuvolera, situati nei comuni bresciani di Botticino che gentilmente ci ha dato il benestare per organizzare il raduno. La concomitanza con la festa regionale organizzata nel comune di Botticino “Pietra Vino e Calze”, col patrocinio della Pro Loco, ci ha aiutato ad attirare gente anche fuori dal mondo dei quad, che incuriosita della nostra presenza si è avvicinata ai mezzi cercando di capire cosa fossero, trovandosi magari per la prima volta di fronte a una “moto” a 4 ruote. I partecipanti dal canto loro sono stati attratti dalla presenza al raduno della Can-Am Italia che ha gentilmente offerto gadget a tutti gli iscritti, con il supporto dei concessionari Garda Off Road e della Comensoli Olivari e con la fantastica presenza del campione Aldo Lami con il suo inseparabile Renegade 1000.
Quest’anno il giro simile a quello dell’anno scorso per lunghezza, è stato quasi di fuoristradista puro con tratti impegnativi e panorami unici… Il Gruppo Quad Brescia, con uno sforzo notevole specie negli ultimi mesi precedenti la data del raduno, ha segnato interamente il percorso con frecce, divieti, tratti soft e hard, cartelli di pericolo, di attenzione e di limite di velocità per i centri abitati o tratti adiacenti a case private, sempre nel rispetto del Codice della Strada. In più sono stati ripristinati sentieri e mulattiere oramai coperte dalla vegetazione e rovinati dall’acqua torrenziale che l’anno scorso ha creato parecchi disagi, andando così a sistemare tratti che non erano più percorribili in totale sicurezza. La partenza è stata allestita dal nostro capo carpentiere Damiano, che in un batter d’occhio ha creato una spettacolare rampa per dare importanza a tutti i partecipanti, immortalati con una foto ricordo. Con davanti Antonella e le sue due figlie in sella ai quad di Giovanni e Bruno, si affronta il primo tratto di paese dove i vigili bloccano la zona trafficata per indirizzarci verso il cuore del percorso. Dopo pochi km ecco il primo tratto tecnico per raggiungere la cava in località Ghiacciarolo, dove qui come lo scorso anno ci siamo riuniti tutti per il minuto di silenzio in memoria del nostro Giovanni, con un bel fuori giri collettivo e il silenzio tutto per lui, per dirgli guardaci siamo qui per te. Non sono mancati momenti toccanti, in primis quelli di Antonella, moglie di Giovanni, e di Bruno, suo caro amico di avventure e di vita.
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