Cappuccino nel deserto
1 ottobre. Con l’euforia di bambini di 10 anni ci ritroviamo in mattinata a Cerveteri per la preparazione dei mezzi. Inizia la nostra avventura in Tunisia
Pranziamo a casa di Maurizio con un’ottima amatriciana e ci avviamo per il porto di Civitavecchia da dove partiamo intorno alle 23. La notte scorre tranquilla con un mare piatto come una tavola e ci gustiamo la nostra prima alba del viaggio dal ponte di prua. L’arrivo è previsto a Tunisi per le 13 ora locale (la Tunisia rispetta il nostro orario solare tutto l’anno) ma ci dilunghiamo per le operazioni di sbarco, controlli e dogana. Usciamo dal porto intorno alle 18 sotto una fitta pioggia che ci costringe a rinunciare alla nostra prima tappa verso El Kef per un pernotto non previsto a Tunisi. La mattina dopo siamo subito pronti per la nostra partenza, visto che ci aspettano 500 km di asfalto da percorrere in 9 ore. Acquistate le schede telefoniche tunisine usciamo dalla città e imbocchiamo l’autostrada che costa pochi dinari. Lungo la strada (sarebbe più corretto dire sulla strada) incontriamo gente in attesa di un passaggio, pastori al pascolo e animali liberi. Percorsi 120 km usciamo a Enfidha e iniziamo a vivere la vera Tunisia, tra villaggi sperduti, piccoli paesi e mercati del bestiame…
il resto dell’articolo Tunisia Moto4 n°125