Quattro tour in uno
La quinta edizione di Quad in Quota è andata in scena nel week-end del 9 e 10 ottobre regalando ai partecipanti, 4 diversi percorsi da fare in 2 giorni con panorami mozzafiato e percorsi esclusivi conditi da buon cibo e nuove amicizie
Rinviata diverse volte per svariati motivi, la Quinta edizione di Quad in Quota si è svolta come da programma facendo campo base presso l’Hotel Stella Alpina di Falcade dove è stata fissata la partenza per entrambi i giorni. Il numero dei partecipanti è come sempre, fissato a non più di 50 quad, decisione che riteniamo saggia da parte dell’ASD QuadinQuota per limitare al minimo eventuali problemi di sicurezza e mantenere l’organizzazione snella ed efficiente.
Gli appassionati provengono dalle regioni più disparate, sono tanti quelli che hanno già partecipato alle edizioni passate, sintomo che il tour in quota piace ed è ben organizzato. Le modalità di marcia è la classica “a sentinella”, tutti dietro alla guida esperta di Moreno Tomaselli presidente dell’associazione organizzante, che ad ogni incrocio comanda al quad subito dietro di fermarsi e indicare la via corretta e solo dopo il passaggio di tutti, a parte le “scope”, può ripartire per rimettersi in colonna.
Un sistema che funziona bene e in più permette a tutti di cambiare posizione nella carovana dei quad che deve percorrere 140 km in due giorni con 7.200 metri di dislivello totale.
Tour in quota
Il percorso del sabato mattina prevede il superamento del dislivello maggiore, ben 3.200 metri, toccando la cima più alta, i 2.520 metri del Col Margherita. Le condizioni climatiche sono favorevoli, cielo terso e aria “frizzantina” accompagnano la carovana fin da subito. Poco dopo la partenza lasciamo Falcade per salire attraversando…
Il resto dell’articolo sul Quad in Quota lo trovi su Moto4 n°171 in edicola da novembre 2021, in alternativa è disponibile la versione digitale cliccando qui
