Miglioramenti estetici e di sostanza
Protagonista di questa disamina TGB è il Blade 1000, in entrambe le sue versioni LT e LTX, che per il 2023 riceve deli upgrade mirati all’estetica e funzionalità
Quando, qualche tempo fa, lo provammo questo bicilindrico ci piacque per la sua solidità e per l’estetica generale, con, a nostro dire, delle piccole note stonate, in particolar modo nel design posteriore e nella strumentazione. Le modifiche riguardanti la MY2023 riguardano proprio questi due aspetti, al posteriore infatti è stata abbandonata la fanaleria sferica sostituita con moderne linee a led di derivazione automobilistica, sicuramente più accattivanti, ma anche ben più visibili, aspetto questo da non sottovalutare. In linea con l’aggiornamento della fanaleria posteriore, troviamo dei nuovi cerchi che ricalcano linee estetiche decisamente più moderne ed accattivanti.
TGB Blade 1000 LT MY2023
Inoltre la vecchia strumentazione monocromatica, è stata sostituita dal nuovo display TFT di ultima generazione con anche la modalità giorno/notte. Inoltre la versione LT, per il 2023 eredita dalla più “lussuosa” LTX il frontale, anche qui decisamente più moderno. Per quanto concerne i prezzi, TGB decide di andare controcorrente rispetto alla tendenza concorrenziale che vede significatici rialzi sui listini, il Blade 1000 LT, con omologazione stradale, avrà infatti un prezzo d’attacco, veramente interessante: 11.999 euro, che lo rendono il 1000 cc con il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
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