Vi racconto una storia…
C’era una volta…Come tutte le favole che si rispettino anche questa dovrebbe cominciare così, solo che questa è la realtà, e non solo una fiaba, anche se talvolta lo è sembrata. Quindici anni di battaglie, campionati, cambiamenti e trasformazioni per il settore agonistico dei quad in Italia e non solo
Quando sono nate le gare, titolate, di quad in Italia? Se provate a fare oggi questa domanda troverete ben poche persone in grado di rispondervi. Non per cattiva informazione – o forse anche per quello – ma soprattutto perchè manca documentazione e manca una vera memoria storica. Abbiamo provato a ricostruirla dalle pagine di Moto 4 con l’aiuto di chi ha vissuto in prima persona l’entrata dei quad nel mondo agonistico federale, e non solo.
Gabriele Silino è un appassionato, prima di tutto, nonché un nome ben noto in questo mondo, sia in quello dei quad sia in quello motociclistico (nel box di pg.63 una sua breve biografia) e ha vissuto in prima persona, sulla propria pelle, la nascita del primo Campionato e soprattutto il momento in cui i quad fecero il loro ingresso nelle gare Tout Terrain.
“Credo sia importante – inizia il suo racconto Silino – capire di che periodo stiamo parlando. Dopo il mondiale Enduro in Carnia, nel 2001, il primo in Friuli Venezia Giulia, a cui avevo lavorato insieme al Moto Club Carnico, occupandomi di vari aspetti logistici e promozionali, iniziai a conoscere, e a farmi conoscere, dai rappresentanti della FIM, la Federazione internazionale motociclistica con alti e bassi dovuti in parte alle mie qualità innovative, ricche di buona volontà, e in parte alla mia testardaggine.
Avevo infatti, una brutta abitudine: prima facevo e poi avvertivo”. Ad alcuni però il tuo modo di fare piaceva…
Il resto dell’articolo lo trovi sul numero 164 di Moto4 in edicola dal 7 luglio 2020 o in digitale cliccando qui