Dakar 2011: una Dakar intelligente
Abbiamo parlato con Camelia Liparoti appena rientrata dal Sud America, reduce dalla sua terza Dakar che l’ha vista arrivare al decimo posto nella categoria riservata ai quad. Ecco cosa ci racconta dell’avventura 2011, una delle prove più dure nella storia della competizione
Sei da poco scesa dall’aereo partito da Buenos Aires? Sei felice?
Sono congelata [ride, N.d.R.]! 35° in Argentina e -10° in Europa. Mi sono incantata davanti al camino a pensare ancora alle piste argentine e cilene in mezzo alla polvere e al calore. Certo che sono contenta, ho fatto una bella Dakar!
Ma tu correvi con un KTM 525 XC fino a poco fa, perché questo cambiamento?
Ah io e il KTM… è una storia d’amore, ma per una Dakar ci vuole un po’ di più di questo. Dopo diversi rally del Campionato Mondiale e due Dakar ho dichiarato che mi sarebbe piaciuto avere un mezzo più potente. Ho sempre ammirato e rispettato il Yamaha Raptor 700, l’ho osservato durante le numerose corse a cui ho partecipato e ciò mi ha messo la voglia di provarlo.
Il resto dell’articolo Dakar 2011 lo trovi su Moto4 n°85