Carta Rallye 2014 – Buona la prima
Proporre una nuova gara off road, soprattutto quando il panorama internazionale ne è pieno zeppo, non è certo una decisione facile e non lo è ancora di più se si pensa di organizzarla in Marocco dove sono già presenti molte competizioni e altre si sono costruite, da ormai molti anni, una certa fama
tutto questo non ha assolutamente spaventato l’inglese Chris Armelin che, dall’alto della sua esperienza nel mondo delle corse in fuoristrada, ha deciso di organizzare il Carta Rallye che si è svolto dal 29 marzo al 5 aprile in Marocco. Forte del supporto delle autorità locali, dell’esercito e della FRMSA ( Federazione Reale Marocchina Sport Automobilistici), Armelin ha messo in scena un rallye raid di tutto rispetto che ha richiamato sulla linea di partenza ben 23 equipaggi, di cui 7 su Side by Side, provenienti da Francia, Belgio, Olanda, Svizzera e Germania.
Il Carta Rallye ha preso il via a sud di Nador e più precisamente a Sidi-Lahcen dove l’accoglienza del presidente della regione, monsieur Ahmed Azozot è stata veramente calorosa e collaborativa. Poi, lungo tracciati spettacolari, inediti e con un terreno sempre diverso il rallye ha toccato Beni Tajete, Merzouga, El M’Harech e M’Hamid per poi ritornare a Merzouga per il gran finale sulle dune che ha portato i concorrenti al finish dopo ben 1787 km di gara, suddivisi in 8 tappe e con pochissimi trasferimenti.
L’ottima professionalità di tutto lo staff dell’organizzazione, l’ambiente molto conviviale e gli accoglienti hotel hanno reso unico ed indimenticabile il Carta Rallye; ne sono prova i commenti più che positivi di tutti i partecipanti tra cui quelli illustri di Christophe Girard (14 Dakar), Gilles Girousse (15 Breslau) e Fabrice della Barbera (varie Eco Race, Balkan e Tuareg) che hanno notevolmente apprezzato il tracciato di gara, a loro dire, molto impegnativo ed inedito per una competizione del genere.
Chris Armelin può essere più che soddisfatto per l’ottima riuscita di questa prima edizione del Carta Rallye e se questo è il biglietto da visita di questa corsa, siamo sicuri che il prossimo anno ci saranno ancora più concorrenti, tra i quali magari degli italiani, che vorranno assaporare l’esperienza di una gara rally raid che al suo esordio
Il resto dell’articolo Carta Rallye 2014 lo trovi su Moto4 n°117