La via della convivenza
L’emendamento proposto dal CAI sul divieto assoluto di percorrenza delle strade boschive è piombato come una tegola sulla testa dei “fruitori” delle aree silvestri e delle categorie interessate
La lista infatti è lunga, dai cacciatori ai fungaioli, dai pescatori ai ciclisti, hanno avuto un senso di smarrimento quando si sono sentiti minacciati nella propria libertà di poter godere dei luoghi dove magari sono nati, e poter praticare la loro passione preferita. Non sono stati esenti da questo violento pugno nello stomaco i nostri cari enduristi, vessati e discriminati ed oggi addirittura “banditi” dalla pratica dello loro amato sport. Perlomeno da come si era inizialmente prospettata la cosa. Il convegno di venerdì 17 novembre, intitolato “Nuovo Codice della Strada – La via della Convivenza” organizzato con il Patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo e con il supporto del Moto Club AMA di Arezzo, è stata l’occasione per fare chiarezza su un emendamento garibaldino che ha…
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