Un grande anno per il leader del Quad Evolution, Roberto Poggiali, che, dopo aver portato il suo show a Parigi, Ginevra, Capoverde, Qatar, Madrid e nei più grandi eventi Italiani, nel 2017 è stato protagonista a Oslo all’interno del grande Tusenfryd Park. Per la prima volta uno stuntman Italiano specializzato con il quad ha valicato le porte della Norvegia e ha incantato oltre 130.000 spettatori.
Raccontaci la tua esperienza Roberto…
Mai avrei pensato di arrivare fino a Oslo. La difficoltà maggiore è stata affrontare il viaggio di tre giorni da solo con il mio furgone ma una volta arrivato è stato tutto fantastico! Il pubblico si è dimostrato sin da subito accogliente e mai avrei pensato di fare così tante foto e dopo ogni show c’era una fila di centinaia di persone ad aspettarmi. La differenza di temperatura si è subita sentita e mentre in Italia c’erano 35 gradi a Oslo ce ne erano 8 per cui posso dire che è stata una estate stranissima sotto quel punto di vista. Poi la notte c’era luce e questo all’inizio mi ha “sfasato” molto perché andavo a letto verso mezzanotte con fuori ancora il sole, li hanno solo 2 ore di buio in estate.
Quanti eravate nello spettacolo?
Lo spettacolo era strutturato con macchine, prototipi, moto, camion e me, l’unico con il quad. Un insieme di artisti internazionali per offrire al pubblico norvegese uno show unico diretto dal Folco Team, tra i più conosciuti nel mondo del cinema e famoso per aver realizzato la maggior parte delle controfigure Italiane.
Cosa stai programmando per questo 2018?
Ancora non posso rivelare nulla su questo mio anno, mi sto allenando su nuovi trick. Oltre ai miei eventi Quad Evolution che realizzerò a breve in Italia, sto valutando delle grosse richieste dall’estero, da nuovi stati e addirittura da nuovi continenti! Il 2019 festeggerò i 10 anni di show e devo dire che porto dentro di me tantissimi ricordi positivi; sono riuscito a realizzare la passione che ho sin da piccolo e questo è già un grandissimo traguardo. Chissà se farò altre cose in televisione quest’anno o l’anno prossimo? Non dico nulla per scaramanzia.